Approccio alla sessualità femminile
Aperto: lunedì, 11 marzo 2024, 10:41
Al giorno d’oggi si sente parlare sempre di più di “discriminazione” nei confronti delle donne, se ne sente parlare così tanto che ormai è un discorso scontato, tanto alla fine cosa vuoi che sia se mentre attraversi la strada un uomo ti urla che sei una figa, o ti fischia o fa un complimento su una parte del tuo corpo. Alla fine sono solo parole. Certo che, se le parole fossero la traduzione dei pensieri, beh, allora potrebbe essere un problema, forse in quel caso sarebbe grave… Se davvero le parole fossero la traduzione dei pensieri, un giorno potremmo sentire affermazioni che hanno dell'incredibile, frasi offensive e senza senso come queste: “Anche lei però, se va in giro vestita così", “Dovresti essere contenta che ti guardano", “Lascia stare sono cose da maschi", "Te la sei cercata". Ma per fortuna sono soltanto parole ed è un sollievo sapere che tutto questo finora da noi non è mai accaduto. Ma se non fosse realmente così? Se ci girassimo e scoprissimo che di fianco a noi abbiamo persone che hanno vissuto e che vivono quotidianamente queste disavventure? Questa è la domanda che la nostra scuola vuole porre agli alunni, e noi in qualità di Donne siamo qua per dare loro delle testimonianze, tangibili, reali e vicine. L’istituto chiede, con la massima discrezione e il massimo rispetto, alle ragazze di raccontare la loro storia, le loro esperienze rispetto a questo argomento. Questa piattaforma è stata ideata per poterci raccontare, per poter sensibilizzare i nostri compagni, per far capire loro che queste NON sono solo parole, e che a noi cose di questo tipo accadono quotidianamente, in autobus, camminando per strada, uscendo la sera con le amiche, andando a fare la spesa..
Ogni testimonianza che verrà fornita arriverà in forma anonima e sarà oggetto per un eventuale assemblea d’istituto.